di Antonino Napoleone, Maria Chiara Rosace | 28 Ottobre 2021.

Il test di gravidanza è uno strumento largamente usato per accertare in modo affidabile se è avvenuto o meno un eventuale concepimento. Già in precedenza, su ScienceRely sono stati trattati temi relativi al sistema riproduttivo femminile e alla fecondazione (leggi anche: EllaOne e la contraccezione d’emergenza e Come assumere la pillola del giorno dopo?), ma stavolta a fare da protagonista è uno strumento diagnostico di notevole importanza medica e sociale. In effetti è un test il cui risultato può avere un enorme impatto sulla vita, salute e stato di una coppia. Perché si chiama test rapido e come fa ad essere così preciso ed attendibile? E soprattutto perché si effettua a partire da un campione di urine? Morsi dalla curiosità, proviamo a rispondere a questi semplici interrogativi e capire come funziona il test di gravidanza!

L’ormone della gravidanza

Esistono diverse tipologie di test in grado di accertare lo stato di gravidanza, ma in generale tutti si basano sul rilevamento di uno specifico ormone chiamato gonadotropina corionica umana (HCG). Questo ormone è rilevabile nelle urine o nel sangue della donna a partire dalle prime settimane dal concepimento. L’HCG è il principale ormone prodotto dallo strato interno della placenta chiamato strato corionico o “corion”. La placenta è l’organo temporaneo del sistema riproduttivo femminile che si genera durante la gravidanza, per fornire protezione e nutrimento al feto in fase di sviluppo. In aggiunta, la placenta svolge una importante funzione di secrezione e regolazione dei livelli ormonali durante la gravidanza. Infatti, a partire da 6 a 12 giorni dopo il concepimento, i livelli dell’ormone HCG aumentano significativamente dopo l’impianto dell’ovulo fecondato nella parete uterina della donna.

Quando il test di gravidanza è positivo?

La caratteristica principale dell’ormone HCG è la sua struttura composta da due parti o subunità. La prima è la subunità alpha (α-HCG) che ha una struttura simile ad altri ormoni femminili appartenenti alla classe delle gonadotropine, come l’ormone LH (ormone luteinico) e l’ormone FSH (ormone follicolo-stimolante). La seconda è la subunità beta (β-HCG) che invece, a differenza della prima, è altamente specifica e non condivide similarità con altri ormoni.

I test di gravidanza rapidi comunemente disponibili e utilizzabili in ambito domestico (Figura 1) sono molto accurati nel rilevare lo stato di gravidanza, proprio perché sono in grado di stabilire se nelle urine della donna è presente o meno l’ormone β-HCG. Se usati correttamente, i test di gravidanza domestici hanno una percentuale di accuratezza che supera il 98% dopo 7 giorni dopo dall’impianto dell’ovulo fecondato.

Figure 1. Un comune test di gravidanza per uso domestico, acquistabile in farmacia.
Come funziona il test di gravidanza?

Il test di gravidanza rapidi sono acquistabili anche in farmacia, e si presentano in un caratteristico stick di plastica in cui al centro vi è una striscia reattiva contenente delle molecole prodotte in laboratorio, che hanno la funzione di riconoscere soltanto l’ormone β-HCG. Queste molecole sono anticorpi monoclonali specifici per l’ormone β-HCG, che tramite una reazione chimica, in circa 10-15 minuti dall’utilizzo, danno un esito positivo o negativo leggibile tramite la presenza di strisce colorate nella parte centrale (figura 2).

Figura 2. La maggior parte dei test presenta una linea di controllo che serve per verificare che il test abbia funzionato. Questa linea compare durante l’attesa del risultato. Se l’esito è negativo comparirà solo una linea. Se compaiono due linee significa che l’esito del test è positivo ed è in corso una gravidanza.

Il test si effettua ponendo l’apposita punta assorbente al flusso di urina per 5 secondi. Oppure in alternativa, è possibile raccogliere l’urina in un apposito contenitore sterile, dentro cui poter immergere la punta assorbente del test. È fondamentale controllare la scadenza e le istruzioni riportate sulla confezione. Un risultato positivo del test domestico richiede una ulteriore conferma con ulteriori test effettuati in laboratori specializzati, in cui è possibile non solo verificare la presenza o assenza dell’ormone HCG (risultato qualitativo), ma anche i livelli nel sangue e nelle urine (risultato quantitativo) in modo ancora più accurato, così da ottenere tutte le informazioni necessarie relative alle fasi iniziali della gravidanza. 

Bibliografia
  1. Peter Berger, Catharine Sturgeon, Pregnancy testing with hCG – future prospects, Trends in Endocrinology & Metabolism, Volume 25, Issue 12, 2014, Pages 637-648, ISSN 1043-2760, https://doi.org/10.1016/j.tem.2014.08.004.
  2. Chard T. Pregnancy tests: a review. Hum Reprod. 1992;7(5):701-710. doi: https://doi.org/10.1093/oxfordjournals.humrep.a137722.  
  3. https://medlineplus.gov/lab-tests/pregnancy-test/
  4. https://www.britannica.com/science/pregnancy-test

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